L'energia positiva gira e crea circoli virtuosi che si allargano.
Comprare una torrija fresca (pasta dolce) ogni mattina nel negozietto particceria e andarla a mangiare seduta al caffè dell'ostello, scendere in reception l'ultima mattina e scoprire che il gestore dell'ostello ti ha comprato la pasta per farti fare colazione. Piccola perla di energia positiva.
Finire i contanti in vacanza, aver voglia di un caffè senza poterselo permettere, scoprire che il barista, per sbaglio, te ne porta uno e, quando se ne accorge, te lo regala. Piccola perla di energia positiva.
Aver voglia di un uovo di cioccolato, scoprire che chi ci tiene a te te ne regala uno gigante al tuo ritorno dalle vacanze. Piccola perla di energia positiva.
BENVENUTI!!!!!
BENVENUTI!!!
Questo Blog è il mio punto di vista sul mondo
e se qualcosa di quello che leggerai
ti permetterà di arrichire il tuo punto di vista,
mi farà piacere.
Lo scopo di questo Blog è la Comunicazione Positiva.
Il movimento di Energia Positiva
crea un Circolo Virtuoso.
Le parole smuovono energie,
ma la relazione,
le emozioni vere,
i brividi,
si ricevono solo dalla presenza fisica
e dallo sguardo occhi negli occhi.
Nessuna parola renderà mia la potenza di un abbraccio.
Questo Blog è il mio punto di vista sul mondo
e se qualcosa di quello che leggerai
ti permetterà di arrichire il tuo punto di vista,
mi farà piacere.
Lo scopo di questo Blog è la Comunicazione Positiva.
Il movimento di Energia Positiva
crea un Circolo Virtuoso.
Le parole smuovono energie,
ma la relazione,
le emozioni vere,
i brividi,
si ricevono solo dalla presenza fisica
e dallo sguardo occhi negli occhi.
Nessuna parola renderà mia la potenza di un abbraccio.
giovedì 28 aprile 2011
sabato 23 aprile 2011
Semana de pasion
Una vera e propria settimana di passione..tra pioggia, raffreddore, processioni annulate per il mal tempo, mal di gola, tosse...embe'..si vede che doveva passare anche questo. Ma l'atmosfera della Spagna, i tempi rilassati, l'accoglienza della gente, le tapas, le cañas, la lingua spagnola e la compagnia della Paolina non hanno prezzo :-)
Mmmmhh...mi sa che mi sono ammalata perche' mi manca qualcuno...
Mmmmhh...mi sa che mi sono ammalata perche' mi manca qualcuno...
martedì 19 aprile 2011
Semana Santa
Si parte..si va a Malaga per vedere la famosa Semana Santa. E' da tempo che sogno questo viaggio: sogno di immergermi nella spiritualità spagnola, così densa di emozioni forti, così ricca di passione, di scenografie barocche che ti avvolgono e ti soffocano con il loro sfarzo, tra processioni di incappucciati, odore di ceri, musica di canti e suoni di tamburi... Ho voglia di vivere questa settimana santa, farne tesoro, caricarmi di energia positiva, seguire le processioni e mangiare i dolci tipici...il tutto in compagnia dei miei amici malagueñi e della loro accoglienza calda e ospitale. E tutto questo ho voglia di viverlo con la Paolina e condividere ogni emozione :-)!
E per la prima volta in vita mia parto per la Spagna con la nostalgia di una persona che resta a casa, ma solo fisicamente, perchè è sempre nel mio cuore ovunque vado... Smuak!
E per la prima volta in vita mia parto per la Spagna con la nostalgia di una persona che resta a casa, ma solo fisicamente, perchè è sempre nel mio cuore ovunque vado... Smuak!
domenica 17 aprile 2011
Sbarco in Lombardia
Match in trasferta! E' il mio primo match in trasferta e sono molto emozionata... Andiamo a Milano! Ma la cosa divertente è che contemporaneamente la nostra associazione teatrale farà giocare tre squadre in tre città diverse della Lombardia..perciò si può parlare di una vera e propria invasione della patria di Virgilio... Noi siamo in 4 e il clima di squadra si forma subito fin dal viaggio in macchina: si chiacchera e ci si rilassa, lasciandosi andare anche a confidenze sulla vita teatrale e sui propri timori sul palco, ci si rasserena a vicenda e l'energia è positiva e calda, ci si rincuora e ci si ascolta. Arriviamo a Milano in una fabbrica dismessa: un mini capannone adibito a teatro. L'ambiente è davvero carino e raccolto, molto familiare, trasmette subito buone vibrazioni. Scopriamo che stasera c'è il tutto esaurito e che sarà stracolmo. Ok..comincio già a farmela sotto...urge sms a Klappar per scaricare la tensione!! Del resto anche lei è impegnata nell'operazione "Sbarco in Lombardia" e si accinge a conquistare Varese...l'improtelepatia funziona e mi da carica, ora si può cominciare l'allenamento. I messaggi mi mandano a mille..nel cuore c'è una persona speciale che mi tiene caldo e accende la fiamma al massimo (Che lavorrro..eh eh eh.. :-)!). Si crea da subito feeling con i lombardi (anche se il loro modo di fare è quello asciutto e scostante di chi vive in una grande metropoli...non ci si può aspettare nulla di diverso...). Ok! Pronti! Si gioca! Noi 4 ingraniamo fin da subito e il match viene alla grande...si ride parecchio, io esco spesso, faccio oggetti, personaggi, incanto il pubblico con la fatina contastorie nella impro "Favole della Buonanotte", stupisco in una cappa e spada in quanto donna spadaccina, canto insieme alla squadra una canzone di protesta contro i formaggi transgenici, sono una principessa sfortunata nella tragedia greca (impro finita in vacca già dal prologo...sigh sigh..ma divertentissima!)..e alla fine vinciamo 8 vs 5!!!! Stracciati!!! Ci siamo davvero divertiti e sciallati di brutto!! Il pubblico era vario e buffo: avevamo in prima fila una schiera di bambini e una ultra centenaria che sembrava mummificata...o signur..che ridere :-D!!! Milano conquistata!!!
Molto contenta e soddisfatta dell'esibizione ho fatto una piccola riflessione sul clima di squadra. Penso che sia davvero importante entrare in sintonia con chi giocherà con te e questa è una cosa che mi riesce bene. Ho notato che so entrare in sintonia con chi gioca con me, indipendentemente da chi sia la persona che indossa la mia stessa maglia, è questo mi permette di giocare sempre in modo sereno e stare bene in panchina. Grande cosa! :-)!
Molto contenta e soddisfatta dell'esibizione ho fatto una piccola riflessione sul clima di squadra. Penso che sia davvero importante entrare in sintonia con chi giocherà con te e questa è una cosa che mi riesce bene. Ho notato che so entrare in sintonia con chi gioca con me, indipendentemente da chi sia la persona che indossa la mia stessa maglia, è questo mi permette di giocare sempre in modo sereno e stare bene in panchina. Grande cosa! :-)!
giovedì 14 aprile 2011
Ho accettato il consiglio.
Oggi ho fatto delle belle lezioni in classe...ho accettato e ascoltato il consiglio di una persona cara che mi è nel cuore e non ho modificato di una virgola il mio stile di insegnamento nella mia classe terribile..senza dover cambiare atteggiamento o modo di lavorare..semplicemente accettando la classe e le persone che vi sono dentro...accettarle veramente, parlarci..anche con il mio alunno gigante e terribile..e così, in modo naturale, accettando le cose come stanno e prendendo le persone come sono, tutto è andato a posto...le lezioni si susseguono senza particolari intoppi e malintesi...i ragazzi mi seguono e fanno domande, perfino i sudamericani sono nel trip del congiuntivo e vogliono fare esercizi alla lavagna per capirlo sempre meglio...ed io sto bene, faccio lezione con serenità..e me la godo :-)!
Grazie Capèz perchè quando mi parli io ascolto...rifletto...capisco...consapevolizzo.
Ed è un piacere confrontarsi con te.
Grazie Capèz perchè quando mi parli io ascolto...rifletto...capisco...consapevolizzo.
Ed è un piacere confrontarsi con te.
martedì 12 aprile 2011
Una sorpresa sul Blog!
Oggi è una giornata stupendamente intensa...a scuola ho lavorato veramente bene con le mie due classi di oggi, poi pomeriggio meraviglioso in splendida compagnia di una persona speciale...empatia a livelli altissimi... E poi arrivo sul Blog e trovo una piacevole sorpresa: un commento di una persona completamente sconosciuta che mi scrive in inglese e dice che questo Blog le è stato suggerito da sua cugina e che sto facendo uno splendido lavoro e di continuare così... Che emozione! L'energia positiva che sto inviando nell'universo tramite questo Blog mi sta dando frutti inaspettati, smuovere emozioni e sensazioni positive sta avendo un effetto benefico non solo sulle persone a me più care che continuano a seguirmi, ma anche su persone sconosciute che vengono positivamente attratte dal mio Blog e questo mi fa un sacco piacere..perchè sono conferme della creazione di un circolo virtuoso che si sta allargando sempre più! Benvenuti nuovi lettori...yours comments feed my Blog! Hope to see you again on this Blog! Keep on moving positive energy!
Quando...
Quando senti che una persona ti sta aprendo il suo cuore e avverti un brivido che ti percorre la schiena...senti che si è stabilito un contatto, non un semplice tocco, un legame stretto... un filo diretto che parte dal tuo cuore e che ti permette di comprendere fin nel minimo dettaglio i sentimenti e le sfumature di un altro cuore... Realizzi in un lampo la persona che ti sta davanti, l'immensità della persona che ti sta davanti, l'universo che è dentro di lui...Quando capisci che tutti, TUTTI, i passi che una persona ha percorso nella vita lo hanno portato davanti a te, alla tua porta, e tutti i passi, TUTTI, che tu hai fatto nella tua vita ti hanno portato ad aprire quella porta ed incontrare chi ti sta davanti, vedere la sua mano aperta, afferrarla e poi guardarlo negli occhi, quegli occhi che si riflettono nei tuoi, quegli occhi che ti spingono ad essere una persona migliore, quegli occhi che ti commuovono fino alle lacrime...allora... non c'è nulla da fare. Si deve solo sentire.
L'essenziale è invisibile agli occhi, si vede bene solo col cuore.
L'essenziale è invisibile agli occhi, si vede bene solo col cuore.
Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
Non aspettare di finire l’università,
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti,
di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l’estate,
l’autunno o l’inverno.
Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.
Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito
e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l’importante non cambia:
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza.
Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.
Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.
Madre Teresa di Calcutta
di innamorarti,
di trovare lavoro,
di sposarti,
di avere figli,
di vederli sistemati,
di perdere quei dieci chili,
che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina,
la primavera,
l’estate,
l’autunno o l’inverno.
Non c’è momento migliore di questo per essere felice.
La felicità è un percorso, non una destinazione.
Lavora come se non avessi bisogno di denaro,
ama come se non ti avessero mai ferito
e balla, come se non ti vedesse nessuno.
Ricordati che la pelle avvizzisce,
i capelli diventano bianchi e i giorni diventano anni.
Ma l’importante non cambia:
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito è il piumino che tira via qualsiasi ragnatela.
Dietro ogni traguardo c’è una nuova partenza.
Dietro ogni risultato c’è un’altra sfida.
Finché sei vivo, sentiti vivo.
Vai avanti, anche quando tutti si aspettano che lasci perdere.
Madre Teresa di Calcutta
domenica 10 aprile 2011
Ama… chi è con te.
Canta con la voce e con il cuore,
con la bocca e con la vita,
canta senza stonature,
la verità…del cuore.
con la bocca e con la vita,
canta senza stonature,
la verità…del cuore.
"NON MI VERGOGNO DEL VANGELO"
"NON MI VERGOGNO DEL VANGELO" San Paolo
Questa frase è scritta all'ingresso della Chiesa di San Paolo, la chiesa del mio quartiere dove sono andata fin da bambina e dove ancora oggi vado a messa, perché è proprio vicino a casa mia.
Fin da piccola mi ha colpito tantissimo e mi sono sempre chiesta il senso di una simile affermazione, come se il Vangelo fosse qualcosa di cui vergognarsi.
Poi sono diventata grande e ho capito. Ho capito che i cattolici sono una minoranza, ho capito che non è facile affermare di credere in qualcosa che non si vede, ho capito che molta gente ti deride semplicemente perché ti invidia o perché è più facile attaccarti se conosci una parte spirituale di un tuo avversario, ho sentito frasi offensive verso di me in cui la mia religione mi veniva rivoltata contro, mi sono state rivolte accuse infondate solo per pregiudizi e ho sentito sulla pelle quanto può bruciare affermare di essere cattolica, e quando può costare dirlo. Ma ci sono riuscita. L'ho detto.
In Spagna durante l'Erasmus uno dei miei coinquilini era parecchio strano, girava sempre vestito di nero, con i capelli lunghi e lisci, e portava gli occhiali scuri anche in casa..insomma non nascondo che mi incuteva un po' di timore...più che altro mi veniva voglia di girarci alla larga..fino a quando non l'ho conosciuto meglio. Una domenica sera, dopo poco che ero arrivata in quell'appartamento, io ero sulla porta di casa e stavo uscendo per andare a messa, mentre sono in corridoio lo incontro, mi guarda e mi dice: "Dove vai?"...Il vuoto.... Ho vissuto lunghissimi secondi di panico... Che gli dico? Gli dico che vado a messa e così mi massacra e non avrò più vita facile o gli dico che vado a fare un giro senza rivelargli dove e mi tolgo la grana di ammettere che sono credente? Poi un flash! Un lampo e mi è apparsa davanti questa frase "Non mi vergogno del Vangelo" ..e allora con tutto il coraggio che avevo nel cuore, l'ho guardato e ho detto, con la voce un po' tremante, ma l'ho detto, "Vado a messa."..Ero pronta ad aspettarmi una valanga di insulti. E invece...lui ha sgranato gli occhi : "Tu e mia nonna siete le uniche due persone che conosco che vanno a messa la domenica...e mia nonna è la persona che più stimo sulla terra."...Poi mi ha sorriso. Da allora siamo diventati amici :-).
E non ho più avuto paura di affermare di essere credente. In nessuna circostanza.
Questa frase è scritta all'ingresso della Chiesa di San Paolo, la chiesa del mio quartiere dove sono andata fin da bambina e dove ancora oggi vado a messa, perché è proprio vicino a casa mia.
Fin da piccola mi ha colpito tantissimo e mi sono sempre chiesta il senso di una simile affermazione, come se il Vangelo fosse qualcosa di cui vergognarsi.
Poi sono diventata grande e ho capito. Ho capito che i cattolici sono una minoranza, ho capito che non è facile affermare di credere in qualcosa che non si vede, ho capito che molta gente ti deride semplicemente perché ti invidia o perché è più facile attaccarti se conosci una parte spirituale di un tuo avversario, ho sentito frasi offensive verso di me in cui la mia religione mi veniva rivoltata contro, mi sono state rivolte accuse infondate solo per pregiudizi e ho sentito sulla pelle quanto può bruciare affermare di essere cattolica, e quando può costare dirlo. Ma ci sono riuscita. L'ho detto.
In Spagna durante l'Erasmus uno dei miei coinquilini era parecchio strano, girava sempre vestito di nero, con i capelli lunghi e lisci, e portava gli occhiali scuri anche in casa..insomma non nascondo che mi incuteva un po' di timore...più che altro mi veniva voglia di girarci alla larga..fino a quando non l'ho conosciuto meglio. Una domenica sera, dopo poco che ero arrivata in quell'appartamento, io ero sulla porta di casa e stavo uscendo per andare a messa, mentre sono in corridoio lo incontro, mi guarda e mi dice: "Dove vai?"...Il vuoto.... Ho vissuto lunghissimi secondi di panico... Che gli dico? Gli dico che vado a messa e così mi massacra e non avrò più vita facile o gli dico che vado a fare un giro senza rivelargli dove e mi tolgo la grana di ammettere che sono credente? Poi un flash! Un lampo e mi è apparsa davanti questa frase "Non mi vergogno del Vangelo" ..e allora con tutto il coraggio che avevo nel cuore, l'ho guardato e ho detto, con la voce un po' tremante, ma l'ho detto, "Vado a messa."..Ero pronta ad aspettarmi una valanga di insulti. E invece...lui ha sgranato gli occhi : "Tu e mia nonna siete le uniche due persone che conosco che vanno a messa la domenica...e mia nonna è la persona che più stimo sulla terra."...Poi mi ha sorriso. Da allora siamo diventati amici :-).
E non ho più avuto paura di affermare di essere credente. In nessuna circostanza.
mercoledì 6 aprile 2011
martedì 5 aprile 2011
Un circolo virtuoso...
Un circolo virtuoso è una catena di energia positiva che fa stare bene chi ne fa parte. E' una reazione che ti apre le porte del cuore e del cervello e ti rende in grado di scoprire il lato bello di ogni cosa che ci accade, iniziando così un processo di aumento di leggerezza per potersi godere appieno la vita. Al contrario del circolo vizioso che si restringe e rimpicciolisce chiudendosi in poche cose, il circolo virtuoso si allarga sempre di più includendo persone, cose, attività e tutto ciò che facciamo, viviamo e respiriamo.
Come si comincia un circolo virtuoso? Innanzitutto si parte da se stessi. Un circolo virtuoso si comincia volendosi bene, si deve stare BENE, questo è fondamentale. Poi si cerca di vedere sempre il bello in ogni cosa e in ogni persona.
La parola magica per entrare in un circolo virtuoso è GRAZIE! Chi sa dire GRAZIE di cuore è già dentro un circolo virtuoso...poi deve solo ingrandirlo. Quando ci si approccia agli altri lo si fa con estrema umiltà, perchè ognuno ha la sua storia di sofferenza alle spalle, e si parte dalla base, dalla persona in quanto essere vivente. Partendo dalla base si può stare bene con tutti (comrpese le bidelle e le segretarie!!!). Poi si fanno solo cose che piacciono, sono abolite le cose fatte controvoglia: il segreto sta nel fare un mestiere che piace eh eh eh... :-)!
Si evitano situazioni e persone sgradevoli, ci si protegge e si sta solo inseme a persone di cuore che aumentano in modo esponenziale l'energia positiva.
Ci si costruisce un nido caldo e accogliente dove riposare e dove stare sempre bene, per questo la casa è importante... "Home sweet Home".
Non si sfuggono le responsabilità ma si affrontano con coraggio ogni giorno perchè fanno parte della vita e la rendono interessante, ci si confronta, si cresce e quando capita di sbagliarsi, semplicemente si acquista esperienza su una determinata questione, poi ci si rimette in pista e ci si gode la vita più consapevoli di prima.
Grazie a tutti quelli che fanno parte del mio circolo virtuoso!!!! Vi voglio bene!! Smuuuaaakkk
Come si comincia un circolo virtuoso? Innanzitutto si parte da se stessi. Un circolo virtuoso si comincia volendosi bene, si deve stare BENE, questo è fondamentale. Poi si cerca di vedere sempre il bello in ogni cosa e in ogni persona.
La parola magica per entrare in un circolo virtuoso è GRAZIE! Chi sa dire GRAZIE di cuore è già dentro un circolo virtuoso...poi deve solo ingrandirlo. Quando ci si approccia agli altri lo si fa con estrema umiltà, perchè ognuno ha la sua storia di sofferenza alle spalle, e si parte dalla base, dalla persona in quanto essere vivente. Partendo dalla base si può stare bene con tutti (comrpese le bidelle e le segretarie!!!). Poi si fanno solo cose che piacciono, sono abolite le cose fatte controvoglia: il segreto sta nel fare un mestiere che piace eh eh eh... :-)!
Si evitano situazioni e persone sgradevoli, ci si protegge e si sta solo inseme a persone di cuore che aumentano in modo esponenziale l'energia positiva.
Ci si costruisce un nido caldo e accogliente dove riposare e dove stare sempre bene, per questo la casa è importante... "Home sweet Home".
Non si sfuggono le responsabilità ma si affrontano con coraggio ogni giorno perchè fanno parte della vita e la rendono interessante, ci si confronta, si cresce e quando capita di sbagliarsi, semplicemente si acquista esperienza su una determinata questione, poi ci si rimette in pista e ci si gode la vita più consapevoli di prima.
Grazie a tutti quelli che fanno parte del mio circolo virtuoso!!!! Vi voglio bene!! Smuuuaaakkk
lunedì 4 aprile 2011
Ti vorrei...
...e questo è un raggio di luce
un pensiero che si riempe
di te
E l'attimo in cui il sole
diventa dorato
e il cuore si fa leggero..
un pensiero che si riempe
di te
E l'attimo in cui il sole
diventa dorato
e il cuore si fa leggero..
domenica 3 aprile 2011
FINAL THREE
E' arrivato il giorno! Finalissimissima a Bagnolo!!! Ci siamo. Casini vari in squadra..purtroppo partiamo con un giocatore sostituto: Andrea. E meno male che c'è lui...è fortissimo e risulterà fondamentale in tutte le impro, sia per la costruzione delle storie che per la sua abilità di attore. Io mi sento bene. Mi sento carica e ho con me sul palco diverse persone...e una speciale nel cuore che mi riscalda e mi da energia. Il mio spirito competitivo mi spinge a vincere ma mi accorgo presto che la nostra squadra subisce di brutto...la serata va così ... ma io esco praticamente sempre...mi butto di peso in impro mai fatte, ci metto la faccia e la cosa bella è che mi diverto un mondo e me la godo proprio sul palco! Ma mi blocco in alcune categorie che non mi favoriscono: la Bukoski e la Quentin Tarantino Medievale non mi vengono bene...nella Bukoski mi esce un accento romano che non c'entra una mazza...ma la mia idea funziona e porta comunque avanti la storia, mentre nella Tarantino Medievale mi metto a disposizione del giocatore dell'altra squadra che conduce il gioco ma io fatico a stargli dietro: lui è un semi professionista..io una pivellina del primo anno: non reggo il paragone! Gran confusione di gente in scena..la Finalissima è la Finalissima e ci si gioca il tutto per tutto! Alla fine perdiamo, ma no comment sui vincenti...potrei essere mooooolto cattiva! Ricevo i complimenti dei maestri e dei compagni di squadra e son proprio soddisfatta!! Ad ogni match capisco più cose su di me e sul mio modo di essere in scena e sento che sto crescendo sul palco...e mi fa piacere. Ora dovrò risolvere il problema delle categorie volgari...vorrei riuscire a farle bene tanto quanto la Tragedia Grega o la Shakespeare...ecco il mio prossimo obbiettivo!
InTrasparenza
Esito di Teatro Danza...fatto! Ce l'ho fatta! Ho danzato, ho mosso il mio corpo in un movimento armonioso, per mesi mi sono sforzata di capire cosa mi veniva chiesto e di metterlo in pratica..e non è stato facile..per niente! Approcciare una nuova arte come quella della danza è stata una bellissima avventura che mi ha portato a conoscere meglio il mio corpo e i suoi movimenti e alla fine sono riuscita a entrare in scena e risultare piacevole..ho dato spettacolo...ho comunicato armonia nell'insieme, senza stonare..e questa sensazione di collettività è stata stupenda. Eravamo solo 8..Otto persone che hanno provato a ballare, che hanno improvvisato dei movimenti (e questo per me è stato il punto più bello eh eh eh...), qualcuno davvero molto bravo, altri molto meno...ma alla fine abbiamo preso tutti i nostri applausi e la soddisfazione personale è stata grande..Muoversi nello spazio a tempo di musica, tra tutti quei bicchieri, costruire le nostre sagome-isole e poi fare facce liquide come vetro, manovrare sagome mobili, suonare vetri e far luccicare diamantini...tutto questo è stato il nostro spettacolo: InTrasparenza.
venerdì 1 aprile 2011
Ahahahahahaha :-D!!!!!
Chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo. Niente e nessuno ti potrà fa del male perchè la risata vince..la risata stupisce, la risata contagia, la risata ama.
1 APRILE
Il pesce d'Aprile più spassoso che io abbai mai fatto è stato quando insegnavo alle elementari... Nella classe 3^ ero solita fare un piccolo rito: ad inizio lezione tutti appoggiavano la testa sul banco e aprivano una manina davanti a sè tenendo gli occhi chiusi, poi io passavo tra i banchi a distribuire una mentina colorata in ogni manina..il gioco era aprire gli occhi e scoprire di che colore era la mentina che ti era toccata in sorte e gioire di questa sorpresa. Un modo davvero carino per iniziare la lezione. Bene, il primo aprile di diversi anni fa sono entrata in classe e tutti si sono accoccolati sul banco con occhi chiusi e manina tesa...poi io sono passata e ho distribuito un sassolino al posto della mentina..eh eh eh...quando hanno aperto gli ochi mi hanno guardato con tanto di occchioni sgranati al che io ho gridato "Pesce d' Aprile!!!" e siamo tutti scoppiati a ridere!!! Poi naturalmente ho distriubuito le vere mentine..ma lo scherzo è proprio venuto bene tanto che ancora adesso una mia ex alunna che frequenta il Liceo dove insegno mi ha fermato in corridoio per ricordarmi questo stupendo pesce d'aprile che è rimasto nella memoria come episodio piacevole, divertente e che fa ridere ogni volta che ci si pensa. Questo sì che è movimento di energia positiva. Chi ha il coraggio di ridere è davvero padrone del mondo!! Posso dire di essere una insegnante coraggiosa...rido parecchio :-)!!! Sarò forse padrona del mondo? Muauauauauau!!!
1 APRILE
Il pesce d'Aprile più spassoso che io abbai mai fatto è stato quando insegnavo alle elementari... Nella classe 3^ ero solita fare un piccolo rito: ad inizio lezione tutti appoggiavano la testa sul banco e aprivano una manina davanti a sè tenendo gli occhi chiusi, poi io passavo tra i banchi a distribuire una mentina colorata in ogni manina..il gioco era aprire gli occhi e scoprire di che colore era la mentina che ti era toccata in sorte e gioire di questa sorpresa. Un modo davvero carino per iniziare la lezione. Bene, il primo aprile di diversi anni fa sono entrata in classe e tutti si sono accoccolati sul banco con occhi chiusi e manina tesa...poi io sono passata e ho distribuito un sassolino al posto della mentina..eh eh eh...quando hanno aperto gli ochi mi hanno guardato con tanto di occchioni sgranati al che io ho gridato "Pesce d' Aprile!!!" e siamo tutti scoppiati a ridere!!! Poi naturalmente ho distriubuito le vere mentine..ma lo scherzo è proprio venuto bene tanto che ancora adesso una mia ex alunna che frequenta il Liceo dove insegno mi ha fermato in corridoio per ricordarmi questo stupendo pesce d'aprile che è rimasto nella memoria come episodio piacevole, divertente e che fa ridere ogni volta che ci si pensa. Questo sì che è movimento di energia positiva. Chi ha il coraggio di ridere è davvero padrone del mondo!! Posso dire di essere una insegnante coraggiosa...rido parecchio :-)!!! Sarò forse padrona del mondo? Muauauauauau!!!
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