BENVENUTI!!!!!

BENVENUTI!!!

Questo Blog è il mio punto di vista sul mondo
e se qualcosa di quello che leggerai
ti permetterà di arrichire il tuo punto di vista,
mi farà piacere.

Lo scopo di questo Blog
è la Comunicazione Positiva.

Il movimento di Energia Positiva
crea un Circolo Virtuoso.

Le parole smuovono energie,
ma la relazione,
le emozioni vere,
i brividi,
si ricevono solo dalla presenza fisica
e dallo sguardo occhi negli occhi.

Nessuna parola renderà mia la potenza di un abbraccio.

sabato 30 ottobre 2010

Il mestiere più bello del mondo

Fare l'insegnante è stupendo, è davvero il mestiere più bello del mondo. E mi dà sorprese inaspettate in ogni classe, in ogni ora. Una frase, un sorriso, una comunicazione portata a buon fine, una lettura corretta, un errore di pronuncia aggiustato, l'ascolto del CD, le ripetizioni delle frasi, una domanda, più domande, i giochi linguistici, il silenzio durante gli esercizi in aula, la confusione durante i dialoghi a coppie, l'interrogazione girando tra i banchi (tecnica imparata dal mio mitico prof di inlgese del liceo), una alunna che ti dice una bugia e tu fai la finta tonta mentre pensi che la alunna in questione potrebbe vincere il tapiro d'oro come peggiore attrice per il più incredibile attacco di tosse asmatico che tu abbia mai visto, un "C'è spagnolo? Che bello!" o un "Prof rimanga anche la prossima ora...", o...dulcis in fundo... una verifica senza insufficienze. Nella verifica della 2B hanno tutti preso la sufficienza! E' la prima volta che mi capita in una classe e mi ha fatto un sacco piacere! E io non ho aggiunto nulla, il conteggio dei punti la cui somma dava il voto è stato rigorosamente matematico. Una soddisfazione enorme!
Parlare con le colleghe e notare che la classe con te lavora meglio mentre loro si lamentano del disinteresse globale mi fa pensare che la passione che metto nel mio lavoro arriva diretta ai ragazzi e che loro la ricambiano. Perchè io dietro la cattedra, o meglio, in piedi appoggiata davanti alla cattedra e rivolta alla classe, ci sto proprio bene... sono nel mio elemento come un pesce nell'acqua :-)

Questo post è dedicato alle mie colleghe di spagnolo del corso di approfondimento di quest'estate. Siete tutte delle insegnanti appassionate e ve lo meritate alla grande.

venerdì 29 ottobre 2010

Gestald

La Gestald è il punto d'arrivo delle capacità del danzatore: consiste nel saper creare un movimento compiuto in sé, nello stesso tempo, passibile di sviluppo; è il frutto e la prova di aver assimilato i principi del movimento e di saperli utilizzare per individuare un punto di partenza personale alla motion.
Alwin Nikolais
TEATRO DANZA



No hay traducciòn para el termino Gestald.
En alemàn puede quere decir "forma" o "conjunto". Nosotros la interpretamos como una palabra que suma dos conceptos tomados como un todo: figura y fondo.

Sòlo podemos ocuparnos de una cosa a la vez

Para la Gestald la finalidad de la terapia es aprender a conectarse comprometidamente en cada momento con la capacidad de vivir aquì y ahora, resolviendo casa situaciòn, cuando sea posible, en cuanto se presenta.
Jorge Bucay
CARTA 16

mercoledì 27 ottobre 2010

Il coraggio di partire

Il coraggio di partire. Arriva. Arriva quando è il momento di arrivare e ti fa andare lontano, ti mette in gioco, ti sprona ad essere migliore, ti predispone verso nuove avventure.

La partenza ti apre la mente e ti scalda il cuore, ti permette libertà di movimento, di scelta, ti fa conoscere meglio te stesso, accetti i tuoi limiti, e quando è possible cerchi di superarli.
Sei in atteggiamento ricettivo e attento, sgrani gli occhi curioso per non perderti neanche un minimo particolare del viaggio.  

Ascolti. L'ascolto è sempre fondamentale per comprendere dove sei e a che punto sei del viaggio. E incontri persone, istauri rapporti, crei legami, scambi energie positive, alimenti la tua coscienza.



Questo post è dedicato a chi è in viaggio e ha tutta un'avventura davanti a se, a chi è appena partito e ha tutta una avventura davanti a se, a chi sta per tornare e ha tutta una avventura davanti a se.


martedì 26 ottobre 2010

Smile :-)

E' bello quando le persone ti sorridono...ti sorridono davvero, con la bocca e con gli occhi. Quello con gli occhi è un sorriso vero, di accoglienza, un sorriso così non ti lascia indifferente ma ti arriva diritto al cuore..ti colpisce e ti trasforma. Ci sono sorrisi che fanno "sbandare" e prendere cotte incredibili..a volte generano reazioni così immense da temere di non poterle controllare...questo succede quando non si è consapevoli della potenza del sorriso e della sua forza attrattiva. Ricevere un sorriso è molto rassicurante, quando mi capita mi predispone in modo positivo verso la persona che me lo dona ed ha la forza di farmi prendere coscienza del momento e ascoltare meglio chi mi parla o comunque entrare in atteggiamento ricettivo nei suoi confronti. E' fantastica la forza di un sorriso.

lunedì 25 ottobre 2010

Cartas para Claudia

Cuando tu y yo nos encontremos
seremos dos mundos que se encuentran,
seremos dos universos en contacto.
Tù un universo con centro en ti,
y yo, un universo con centro en mi.
Serà maravilloso!
No lo dudes,
cuando tu y yo nos encontremos...

Jorge Bucay

domenica 24 ottobre 2010

Uscita d'apertura!

E anche per quest'anno ce l'abbiamo fatta! E' iniziato ufficialmente l'anno scout. Il PR8 è in pista! Cronaca di un'apertura... lancio: fatto, passaggi: fatto, ufficalizzazione nuove staff: fatto, giocone: fatto, messa con i genitori: fatto, quadro capi: fatto, cerchio finale con mega voga: fatto.
Tema: Dialogo e Fiducia
Motto: SCOPRIAMOCI E INVESTIGHIAMOCI.
Ambientazione: risolviamo un giallo con la Fletcher, Derrick, Coliandro, Rex e Colombo :-)

------Ma quanto mi sono divertita a fare la Fletcher???? :-D!!!-------

Ok e adesso si parte...comincia l'anno scout di servizio con i ragazzi...per noi capi è iniziato a fine settembre con la preparazione del quadro capi, ma è solo dopo l'apertura che si tira un sospiro di sollievo. Ogni apertura ha un suo fascino particolare...c'è una magia nell'aria...ci sono tante novità da scoprire e nuove persone da conoscere e con cui dialogare. C'è una co.ca. nuova di zecca che chiede di essere conosciuta, capita e ascoltata, sostenuta nel servizio, sgridata se sbaglia e coccolata in ogni occasione utile. E allora via...verso nuove avventure! Buona caccia e Buona strada!

sabato 23 ottobre 2010

Rome wasn't built in a day...


Come tutte le grandi imprese, per costruire una città eterna ci vuole tempo, ci vuole pazienza. Mettere una pietra dopo l'altra e metterla nel posto giusto, e se ti accorgi che la pietra non va bene allora cambiala con una pietra migliore. Costruisci il Foro Imperiale, il Tempio di Minerva, la Colonna Traiana, il Colosseo, la basilica di San Pietro, la basilica di San Paolo fuori le mura...costruisci meraviglie.
Ci vuole tempo, ci vuole perseveranza, ci vuole soprattutto fiducia per costruire una splendida città eterna.

venerdì 22 ottobre 2010

Acqua...

Io adoro l'acqua..l'acqua sento che è il mio elemento naturale. Sono dei pesci...forse questo c'entra qualcosa :-)...Quando mi immergo nell'acqua sto bene, vengo come avvolta ed abbracciata da braccia e mani invisibili che mi coccolano e mi cullano leggermente. Mi abbandono completamente in un fluido movimento che mi solleva e mi trasporta. Nuoto, mi muovo, faccio capriole, vado sott'acqua, riemergo, mi tuffo, mi giro, sguazzo, sprizzo, sbatacchio le braccia..insomma mi diverto... mi diverto un mondo! Il mare. Il mare è meraviglioso. Entro e non esco più...mi ci perdo...è stupendo perdersi in questo blu, in questo verde profondo. Mi trasformo in sirena, ammaliatrice e seducente, suono una conchiglia a spirale e ho una stella marina nei capelli ramati. Riemergo in superficie, ho il sale sulla pelle e lo sento ruvido al tatto. Tutto attorno c'è profumo di salsedine, di alghe e di mare. Mi adagio su uno scoglio e canto e lascio che il vento trasporti la melodia altrove per far provare nostalgia agli uomini, smuovere sentimenti delicati e soffusi, immaginare penombre e albe promettenti di nuove avventure... y me dejo llevar como el mar lleva las olas hasta las rocas.

giovedì 21 ottobre 2010

Il Minestrone è democratico!

Il Minestrone è democratico. Tutte le verdure occupano lo stesso posto nella scala sociale. I pomodori, che sono i protagonisti della pizza, nel minestrone arrivano al pari dei broccoli. La cipolla non è la star del soffritto, ma qui finisce nel pentolone insieme ai fagioli. La carota, venerata in estate dalle maniache dell'abbornzatura, viene tagliuzzata tanto quanto il sedano. La verza è spezzettata come i fagiolini. Il prezzemolo non gode di nessun privilegio particolare: a pezzetti finisce pure lui nell'acqua. La zucca non sarà usata per i mitici tortelli manotvani, ma invece verrà fatta a quadrettoni come la zucchina sua cugina. Nel Minestrone ogni verdura può dire la sua senza prevaricazioni, senza qualcuno che faccia l'antileader e debba sempre polemizzare, senza che si pensi che ci sono giochi di prese di potere o di interesse per tagliare fuori qualcuno. Tutte le verdure finiscono allegramente nell'acqua calda, pronte per cuocere nel brodo. E la cosa meravilgiosa è che si sentono felici, perchè ognuna rimane intatta con il suo sapore originale, cosciente della propria unicità. La società umana, i gruppi di lavoro a scuola tra insegnanti, le riunioni di co.ca., le impro a teatro, hanno tutti molto da imparare dal Minestrone...

mercoledì 20 ottobre 2010

Amiche per scelta.

Dalla sofferenza si possono imparare molte cose.
Si possono scoprire persone che ci sono sempre state vicine mentre noi non ce ne siamo mai accorti.
Adesso c'è una persona che mi è particolarmente vicina che soffre. Soffre molto, ed è una sofferenza sottile, che la lacera da dentro e le sfalda le unghie e le rende opachi i capelli. Eppure proprio grazie a questo stato d'animo sofferente e a questa terribile lacerazione dell'anima io e lei ci siamo avvicinate molto. E a me questo fa piacere. Mi fa piacere vedere una persona che sta imparando a volare, che sta cercando di spiegare le ali, con molto dolore, perchè le ha tenute chiuse fino ad adesso e non sapeva neppure di averle. Una persona che si sta guardando dentro, che sta rinvangando tutto ciò che è e che è stata e lo fa per conoscere se stessa e quindi essere autentica nel rapportarsi con gli altri.
La sofferenza passa, la consapevolezza di ciò che sei rimane.
La sofferenza passerà e rimarra una splendida giovane donna che saprà affrontare la vita.
Coraggio! Certo che ce la farai Bisti! Ti voglio bene :-)

lunedì 18 ottobre 2010

Una leonessa

Conosco una leonessa, nata l'11 agosto. Conosco una donna stupenda. Ha una forza d'animo inesauribile. La sua storia è piena di colpi di scena, incontri imprevedibili, avventure sul filo di un rasoio, persone care scomparse, persone non care mandate via senza rimpianti, amicizie ritrovate, non amicizie finite presto, un amore sbocciato in un matrimonio felice, una vita vissuta di pancia, una vita sanguigna. E' una persona che fa parte della mia vita e ne sono contenta, è una persona che mi ha insegnato tanto e con cui c'è molta reciprocità, perchè anche io, a volte, ho qualcosa da suggerirle e quando lo faccio è solo per il suo bene. E' una artista, disegna, dipinge, forma, è creativa, è eclettica, ma soprattutto è una musicista. Una musicista vera, una violinista dell'anima che suona il suo strumento solo se è accordato e solo quando l'ambiente e le circostanze glielo permettono, perchè è una professionista e non lascia nulla al caso. Lei sa come trasformare la sua vita in una opera d'arte...deve solo cominciare a farlo e continuare a crederci. 

Sonia, questo post è per te. Ti sono vicina.

domenica 17 ottobre 2010

MATCH!

Bellissima energia. Ieri sera ho giocato un fantastico match, mi sono divertita molto e mi sono sentita consapevole sul palco, con le orecchie da coniglio ben alzate per sentire e avvertire ogni frase. Mi sono accorta di aver fatto un errore grande e brutto: ho voluto portare avanti in scena l'idea che mi era venuta in panchina senza davvero sentire dove stava andando l'improvvisazione in quell'istante e quindi ho imposto una direzione che non è stata naturale..sul momento non me ne sono resa perfettamente conto, ma ho avvertito una strana sensazione. Finito il match ci ho riflettuto sopra e ho capito il mio errore e mi sono trovata insopportabile e saputella... Cercherò di starci attenta perchè è stato davvero brutto e sono quelle cose che se non curate portano alla distruzione totale delle impro, dello spirito di squadra e del match. Il cervello tende a restare vigile...ma bisogna spegnerlo del tutto e lasciarsi sempre guidare dalla pancia e dal cuore..loro sanno la direzione giusta da prendere. Sto imparando tante cose e ad ogni match conosco di più me stessa.
Grazie a tutti. Grazie alla mia squadra che mi ha permesso di capire consapevolmente il mio errore e che ha avuto molta pazienza con me, grazie agli amici che ho sentito vicino, grazie a Lady Gocciola che con la sua presenza mi ha caricato di energia positiva e di affetto, grazie a mia sorella che ha dato il titolo ad una impro ed è venuta fino a Modena per vedermi matchare :-)!

sabato 16 ottobre 2010

OH MY CAT!

Vivere con una bestiolina domestica in casa è stupendo. Se poi si tratta di un gatto lo è ancora di più. Un gatto è poesia. I suoi movimenti flessuosi e silenziosi ispirano calma e serenità, il suo miagolio quando entri in casa e ti corre incontro ti scalda il cuore. Mentre lavoro al PC mi chiama perchè è gelosa e vuole attenzione, allora interrompo quello che sto facendo e gioco un pò con lei prima che il miagolio diventi irrefrenabile. E' abituata ai suoi orari e desidera ricevere la cena puntualmente. Quando non sono in casa o sto via diversi giorni poi torno allora mi sgrida, fa l'offesa e tiene il muso per alcuni momenti, poi non smette di farsi coccolare e di fare le fusa. Ogni tanto le do qualche snack per gatti (ebbene si esistono gli snack per gatti...) e lei è contentissima; sa dove si trovano e a volte la scopro mentre cerca di apire il cassetto per "fornirsene da sola"..è proprio furbacchiona come un essere umano. Mia nonna, esperta gattara, direbbe "Le manca la parola!". Se mi sposto mi segue in ogni stanza e poi si accoccola dove mi fermo, arrotolata nei suoi posticini cuccia sparsi per la casa. Quando arriva qualcuno è curiosa e si ferma davanti la porta a guardare chi è..a poco a poco si sta abituando a non avere paura degli ospiti e si fa coccolare sempre più spesso senza scappare via. Siamo talmente in sintonia che ho imparato che se un ospite non piace a lei...difficilmente piace a me!

giovedì 14 ottobre 2010

In contatto con se stessi

Stare in contatto con se stessi è una splendida sensazione. Avverti una stupenda pace interiore e poi capisci che non devi fare altro che aspettare. Aspetti...aspetti senza muoverti di un millimetro e così facendo attiri nella tua sfera energetica tutto ciò che ti positivo ti gira intorno. Stai ferma e aspetti. Stai ferma ma non stai nascosta. Ti metti al centro della piazza, riparata da un gazebo, su comodi cuscini. Ti vesti di uno splendido vestito verde smeraldo, lungo, morbido e lucido, di seta, con orli ricamati di oro, maniche corte, pashimina dello stesso colore, con gocce dorate nella stoffa. I capelli leggeremente legati, in modo da lasciare libero il viso, gli occhi truccati con kajal nero, il contorno delle labbra disegnato di rosa, orecchini a farfalla d'argento, bracciali verdi smaltati, sandali viola ai piedi, cavigliera d'argento, unghie dei piedi smaltate di un viola intenso, scuro, quasi nero. Anelli d'argento e di cocco alle dita. Davanti a te una musica che suona, voci di festa, allegria, frutta fresca, dolci, stuzzichini salati, vino liquoroso, succo d'arancia rossa, cioccolata. E lungo la strada ti sei premurata di lasciare indicazioni ben visibili e cartelli che indicano la tua direzione, perchè chi ti cerca possa trovarti.

mercoledì 13 ottobre 2010

L'abbraccio

L'abbraccio è un corpo a corpo pieno di ENERGIA. Abbracciare significa: "Sono contento che tu ci sia!" Sono felice che tu sia fisicamente parte della mia vita. Ti abbraccio. L'abbraccio è calore, è simpatia, è affetto puro. Un abbraccio è confortante, è rilassante, è protettivo, è coinvolgente, è disperatamente vero è incredibilmente commovente. Non abbracci se non lo senti davvero, un abbraccio è sempre autentico. Sei tu a deciderne l'intensità, la profondità, la durata, il valore e il messaggio arriva chiaro al destinatario. E quindi... Ben vengano gli abbracci nella nostra vita!

martedì 12 ottobre 2010

Tra capi scout

Il motivo principale per cui ho scelto e accettato di fare servizio in zona è che agli scout ho avuto modo di conoscere delle belle persone, instaurare relazioni positive tra adulti, smuovere energie importanti. Sono convinta di questo ancora adesso, conosco e stimo moltissimi scout. Però devo ammettere che le relazioni tra adulti agli scout sono una pentola a pressione come in ogni altro ambiente in cui si è a stretto contatto. Una delle cose che osservo maggiormente nelle riunioni tra capi sono la "voglia di potere" che è completamente fittizia e che si esprime nel realizzare un proprio capriccio a tutti i costi, e la "voglia di considerazione perchè io ho una bassa autostima e devo invece far vedere a tutti che sono il migliore" che si manifesta nel parlare per ore ed ore fiaccando gli ascoltatori, spesso ripetendo i soliti concetti senza comunque ascoltare il punto di vista degli altri. In realtà chi ha davvero potere non ha assolutamente bisogno di dimostrarlo imponendo i propri gusti o le proprie idee agli altri, mentre chi è davvero una persona stimata non ha assolutamente bisogno di sproloquiare ma ama la sintesi. Chi ha potere è consapevole di questo, è solo e sa di essere solo, e non ha paura di essere solo, non ha bisogno di imporre nulla perchè riesce ad ottenere il meglio per tutti, sempre, per se e per gli altri. Chi ha stima e rispetto sa cosa dire e quando dirlo perchè può dire ciò che vuole in ongi momento, nessuno metterà in dubbio la sua parola, perchè la sua parola ha peso in quanto è rara. Un mio vecchio preside mi diceva "Ogni volta che il prof parla durante le verifiche perde autorità", ecco...alle riunioni di co.ca. e di consiglio è uguale!

lunedì 11 ottobre 2010

Un alunno difficile

In seconda ho un alunno difficile. Ne abbiamo parlato anche in consiglio di classe. E' un bestione alto e grosso, campione di rugby. Sarebbe anche simpatico se riuscisse a controllarsi. Il suo problema è che "non si sa controllare quando gli parte l'embolo". Oggi ne ho avuto dimostrazione in classe. Ce l'aveva con le compagne dietro di lui, il motivo era inesistente, probabilmente la colpa era solo della quinta ora di lezione. Si è calmato, perchè io non avevo motivo di farlo ulteriormente imbestialire, anzi, ormai so come gestire una situazione del genere: voce calma, sangue freddo, occhi negli occhi, ascolto. "Che c'è hai qualcosa da dire?" "SI!" "Va bene, sentiamo..." "Pffff...." e tutto si è sgonfiato. Però è stata dura. Quando non si controlla dice parolacce a raffica e rischia la violenza. Credo che un ripassino delle regole di comportamento sia doveroso, il rispetto è findamentale e non ci passo sopra. Anche la maleducazione credo sia giusto che venga arginata. Saranno i mei due obiettivi da fargli raggiungere durante la lezione di spagnolo. Anche per quest'anno ho da lavorare. Anche per quest'anno un ragazzo adolescente cercherà di riflettere su se stesso e sulle sue relazioni con gli altri. In fondo la scuola, lo stare in aula insieme, servono proprio a questo: a imparare a stare in società. E società civile sia!

domenica 10 ottobre 2010

Essere felice del successo altrui come se fosse il tuo.

Proprio così. L'ho sperimentato ed è fantastico! La gioia raddoppia perchè non sei felice solo quando raggiungi un successo personale, ma ogni volta che vedi una persona che si merita il successo che ha ottenuto, tu sei ugualmente felice. E' una sensazione di potenza infinita. E' capitato proprio recentemente: ieri sera al match quando hanno vinto i Black era come se avessero vinto i Rabbits. Si vedeva l'intesa di squadra, l'alchimia tra le persone, la stima, l'affetto che sono stati il vero motore di ogni impro. Complimenti Black! E complimenti speciali a Lady Gocciola che io non avevo ancora visto sul palco da amatrice e mi è piaciuta tantissimissimo. Una presenza scenica fantastica, personaggi credibili e tenuti a meraviglia. Un successo meritato. Felice! Ci si vede alla finale e sarà solo un immenso piacere essere sul palco con voi fratelli.

sabato 9 ottobre 2010

In ascolto.

Io ascolto sempre la radio. Improvvisare è come ascoltare la radio. Sei sul palco. Non sai cosa si suonerà, non sai che canzone passeranno, che ricordi susciteranno, non sai quali note o quali timbri rintoccheranno... però sai che ci sarà una armonia da costruire, una intro a cui accordarsi, una canzone da sviluppare. E capisci che ti dovrà guidare solo l'istinto, il cuore e il corpo. Spegni il cervello, senti la pancia, libera le emozioni e ascolta. Ascolta. Ascolta consapevolmente. Prendi coscenza del tuo corpo fisico sul palco, respira e...le parole, se usciranno, usciranno da sole e saranno perfette. Saranno la giusta cosa da dire e non ci sarà stato bisogno di pensarlo prima. Questo per me è l'improvvisazione teatrale. Questa sono io sul palco.

Questo post è dedicato alla persona che me lo ha ispirato. Una persona che parla tanto. Parla talmente tanto che mentre lo ascolto mi perdo... però ha dimostrato di saper anche ascoltare e quindi si merita il post :-)

venerdì 8 ottobre 2010

Movimenti di Energia

Ricomincia Impro! Strane sensazioni..strani movimenti di energia. Un gruppo si ritrova per il terzo anno di fila e molte emozioni si avvertono nell'aria. L'energia c'è. Il Maestro c'è. Si sente quanto il Maestro tenga a noi e noi rispondiamo: siamo reattivi e "ricettivi". La lezione cresce via via, e fila liscia. Si sta bene. Io sto bene. Ma avverto che il cerchio non è chiuso, che c'è una ostruzione, un passaggio che impedisce l'energia al suo interno. Guardo una persona, la persona che "stona", mi metto in ascolto: avverto tristezza, avverto una energia yng molto bassa. Sento dentro di me molta compassione per un essere umano che non è felice. Mi spiace. Ma io non posso fare, dire o muovere nulla. Non sono io che la devo aiutare. L'unica cosa che posso fare adesso è vivere serenamente la mia lezione di impro con spontaneità, io voglio essere me stessa e trasmettere me stessa. Non avverto la spinta ad avvicinarmi a lei. Non so se potrò mai avvertirla. Anche se mi arriva la sua immensa fragilità posso solo accogliere questo sentimento e sospendere ogni giudizio.

giovedì 7 ottobre 2010

Le persone Yng

La riflessione di oggi riguarda le persone con una energia Yng, cioè chiusa e lunare. Antefatto: a scuola stamattina ho ritrovato una collega di inglese con cui avevo già lavorato un paio di anni fa, è stata una gioia rivederla, mi ero trovata molto bene con lei e quindi l'ho salutata affettuosamente, inoltre saremo colleghe su una classe e perciò avrò modo di vederla spesso. Nel momento in cui l'ho vista c'era una insegnante anziana, una delle matrone dell' istituto, che le stava spiegando il funzionamento del registro circolari; questa cariatide scolastica non ha gradito l'effusione di gioia del nostro incontro e lo ha commentato in malo modo con un "Si si va bene, adesso salutatevi..." andandosene con aria di sufficienza. Bbbrrrrr...che botta di energia Yng! Mi è arrivato uno spiffero diretto sul collo di aria fredda.... E ho pensato: "Cavoli! Fare l'insegnante è il mestiere più bello del mondo..perchè ridursi a livelli di acidità così alti??". Purtroppo è vero che ci sono molte colleghe fredde, aride e vuote, che non comunicano nulla, se non la materia in sè..... Che triste sminuire così tanto un lavoro così nobile come l'Arte dell'Educazione. L'energia positiva che si smuove in classe con gli adolescenti è un alchimia delle più rare e delle più belle, un tesoro prezioso da valorizzare...anche con i colleghi!

mercoledì 6 ottobre 2010

Energia Yang

L'energia Yang è l'energia potente della parte luminosa della collina. E' sole, luce, giorno, estroverisione, calore...è quello che sto vivendo io in questo momento ed è quello che mi ha spinto ad aprire questo blog per lasciare un segno, liberare un pò di energia nell'aria, viverla attraverso il web... Eccomi dunque a parlare di tutto quello che la mia energia Yang mi suggerirà: le mie passioni: scoutismo e teatro, il mio lavoro: insegnante di spagnolo nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, le mie letture: specialmente in lingua spagnola, le mie musiche: rock e melodico, le persone importanti che mi girano attorno e che sono entrate di diritto nella mia vita perchè sono le persone a cui voglio bene. Tutto ciò che mi passerà per la testa e per il cuore e che vorrò comunicare al mondo.